Desiderio di un corretto scambio di idee su di una grande passione......... il setter inglese
domenica 14 dicembre 2014
Risposta a roberto scorta
Roberto facebook spesso non assolve alla stupenda funzione che potrebbe avere, troppe banalità e conflitti fallici, i post che leggiamo non sono spesso improntati ad un sereno scambio di esperienze finalizzate ad una crescita tecnica dei partecipanti all'argomento trattato.
Tu hai condensato in poche parole quanto dovrebbe dare la via a ciascuno di noi amanti di quella complessa creatura che è il setter inglese.
Allevo con l'AFFISSO DI MONTEVESCOVO, ed ho avuto molto dal setter inglese, ho imparato a comprenderlo vedendogli fare un atteggiamento per soli pochi secondi e da li comprenderne molto del suo futuro, ho cacciato con setter allevati da me , tutti quelli che ho considerato miei, che rispecchiavano al più alto grado l'eccellenza della razza, miei setter hanno partecipato a campionati europei vincendoli con il cacit e passando a vicere la prova d'eccellenza a quaglie a campo felice con il cac. Ho cacciato con Magis Full e trattava da veterano selvaggina mai incontrata prima, una volta fece a beccaccini una cosa che mi fece piangere per l'incredulità di quanto avevo visto, ho cacciato molto ed in posti meravigliosi come habitat, spesso da solo godendo per molte ore di quell'eleganza unita alla resa che setter come Magis Full, magis felix, Asor, Dafne, Fiona, Frost, dario e daria, elfo, Nikita degli alti pascoli, francinis full , tutti campioni di lavoro e titolati nelle più importanti prove.........ma la prova più bella che ciascuno di loro è stato capace di regalarmi è stato quando con loro correttamente fermi all'involo della selvaggina io guardavo la beccaccia di turno o il branco di starne o il beccaccino çome un fagiano volarevia e ne pregustavo il prossimo incontro............poesia da vivere intimamente, non è obbligo la condivisione di altri, credo tu mi comprenda.
ciao e la passione con la quale hai descritto le tue aspettative ti porterà sicuramente lontano
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Ciao Fabrizio. Grazie per le tue parole. Condivido tutto. Ti avevo già riposto ma non sono riuscito a pubblicare il mio pensiero. Vediamo se questa volta riesco.
RispondiEliminaOk sono riuscito. Non sono un grande tecnologico. Non ci siamo mai conosciuti personalmente ma di nome ti conosco. Come cinofilo e allevatore. Io provengo dai Gordon ho cominciato nei primi anni 80 qualche coppa Europa in Francia. Li ho visto i cani più forti per me più forti quelli di adesso. Probabilmente ci saremo anche incrociati da quelle parti. Ricordi meravigliosi posti magnifici. Io allenavo vicino Parigi sui terreni di Jean Claude Piat un forte dresseur fRancese che conduceva parecchi Gordon. Poi varie vicissitudini di vita mi hanno portato agli Inglesi. La prima una femmina nipote di Asor. La mia capostipite. Fortissima dappertutto e su tutto. Grande produttrice una cucciolata tre cuccioli due campioni di lavoro e un riproduttore. Da li ho cominciato una piccolissima selezione per me. Ora aspetto una cucciolata per Natale dopo tre anni di sosta. Vediamo se riesco a tirare fuori un buon beccaccinista. La cagna è una discreta femmina che si difende in questo tipo di prova. Una buona qualità forte sulla selvaggina. Gran cervello dote imprescindibile in questa caccia. Buona struttura stilista in ferma. Il Maschio è un cane di un amico che conosco molto bene. Fortissimo a beccacce. Un Crocedomini ma che di Crocedomini ha poco. Ha una linea di sangue interessante un cane piacevole bella presa di punto. Composto anche se non eccelso il movimento. La cagna è una figlia del Rico dei Dipinti per una mia femmina che discende da Asor. Penso a cuccioli di grande cervello e di venaticita' facile. Se la cagna trasmette una eleganza maggiore dovrebbero essere anche piacevoli sul terreno.
RispondiEliminaE tu quali progetti di allevamento hai ?